Un momento della premiazione durante la tappa di Roma
Riceviamo da Laura Diomede (nel riquadro) una breve descrizione della storia della Milano-Sanremo della canzone italiana, nonché delle novità previste per la prossima edizione.
La Milano Sanremo della canzone italiana, per analogia con la famosa gara ciclistica di Girardengo, Binda, Coppi, Bartali, Merckx, Saronni, Bobet, ed altri famosi campioni, è stata pensata dalla REA (Radiotelevisioni Europee Associate) per mantenere alto il prestigio e il valore della canzone italiana nel mondo. La REA è già al lavoro per la nuova edizione 2019 de “La Milano Sanremo della Canzone Italiana” che avrà una estensione internazionale. L’idea è di far veicolare la musica italiana inedita degli emergenti dal bel canto della canzone lirica romanzata apprezzata in tutto mondo.
L’obiettivo è quello di consentire la massima partecipazione di artisti emergenti italiani e stranieri per la scoperta di nuovi talenti presenti sui palchi italiani ed esteri, nelle scuole, nel web, nelle radio e nelle tv piccole o grandi che siano. Il progetto REA s’inquadra nel Patto di Solidarietà tra radio-tv, artisti, autori e produttori indipendenti per reciprocamente sostenersi e difendersi dalla crisi del mercato discografico.
La prima edizione de La Milano Sanreno della Canzone Italiana è stata lanciata durante il Festival di Sanremo 2013. Alcuni filmati sono visibili su http://youtu.be/PNR7ZIXOjhQ – http://youtu.be/Azuf9jQqgZI – http://youtu.be/MVT003B8z4c – http://youtu.be/tUsBkFQKPgY. Il voluminoso archivio de La Milano Sanremo della Canzone Italiana, dal 2013 al 2018, sarà via via pubblicato unitamente ai filmati e album fotografici nei quali, primi fra tutti, sono presenti il grande Maestro Mogol premiato REA nella edizione 2015 e il Maestro Adriano Aragozzini, storico e direttore artistico del Festival di Sanremo premiato REA nella edizione 2013.
Tutti sono invitati a contribuire alla costruzione dell’archivio storico de La Milano Sanremo della Canzone Italiana inviando foto, video, recensioni giornalistiche e quant’altro non altrimenti reperibile. Si ringrazia anticipatamente della collaborazione.
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