Nei riquadri la copertina del libro e Margherita Salvador

 

Toscana di Volterra, Margherita Salvador ha conseguito il Diploma di Traduttrice alla Scuola Interpreti di Bruxelles e la Laurea di Interprete e Corrispondente in Lingue Straniere presso l’Università Linguistica di Mosca. Attualmente vive e lavora nella Capitale belga, dove svolge la professione di Interprete di Conferenza per Istituzioni, Sindacati Europei, Centri Congressi ed Aziende del settore privato. Fa, inoltre, parte del  Press Club Brussels Europe ed è anche responsabile del Centro Stampa Sociale di Bruxelles, patrocinato dalla REA (Radiotelevisioni Europee Associate). 

Il suo vero ‘pallino’, però, è quello di indagare e sviscerare l’animo umano, i suoi comportamenti contradditori, le sue ipocrisie ma anche le sue generosità inaspettate. Insomma, tutto ciò che riguarda il cosiddetto Mondo delle apparenze che è anche il titolo del suo romanzo (in buona parte autobiografico) pubblicato recentemente dalla Infinito edizione, con prefazione della psicologa Patrizia Arcuri. In 358 pagine, Martina, la protagonista del libro incontra numerosi personaggi di Paesi e realtà sociali completamente diverse. Alla Salvador abbiamo, quindi, chiesto di tracciare un profilo di questo Mondo delle Apparenze, che tutti dovremmo conoscere e approfondire anche per evitare che obiettivi ‘nobili’ finiscano per essere manipolati e plasmati da finti sostenitori del benessere collettivo e delle conquiste sociali. 

 

Il Mondo delle Apparenze. Che dire su questa tematica tanto attuale che riguarda una società sempre più basata sull’apparenza e sul profitto? Ci sarebbero molte cose da dire! Per “apparenza” non intendo solo l’aspetto fisico e il modo di vestire. Intendo tutta una serie di modi di porsi, di sapersi vendere, di saper convincere gli altri e saperli “manipolare” con stile. L’idea di scrivere questo libro è nata spontaneamente dentro una cabina di interpretazione simultanea. Eh, si! Io di formazione sono un’interprete che ha iniziato il proprio viaggio con una valigia e tante belle ambizioni. All’età di 18 anni ho cominciato il mio viaggio in giro per il mondo ed ho vissuto in tanti tempi e culture diverse, sempre in cerca di quella nota musicale in più che componeva il mosaico della vita e che lo arricchiva di nuove esperienze ad ogni nuovo passo. E proprio questo viaggio mi ha portato a sedermi qui, ad osservare il mondo da dietro il vetro, ad essere quella persona invisibile che però vede tutto e si diverte a descriverlo con note umoristiche.

 

La società di oggi è apparentemente libera. Nel mondo occidentale non ci sono dittature. Abbiamo la libertà di scegliere cosa vogliamo fare da grandi, come vogliamo vivere e chi vogliamo accanto. Ma la libertà è come un enorme mazzo di chiavi. Lo si può usare per aprire mille porte verso il sole o per aprire delle enormi gabbie di ferro ed entrarci dentro se non si è saputo riconoscere che quelle sono gabbie. In questo libro mi sono divertita a descrivere quali sono le invisibili leggi che regolamentano la società di oggi e come fare per imparare a difendersi. Sono andata a conoscere, tramite l’esperienza di vita di Martina, il personaggio principale del libro, quali sono i tipi di manipolatori tipici di un mondo politically correct molto basato sulla forma e poco sulla sostanza.

 

Ho incontrato i personaggi più oscuri della manipolazione affettiva, della manipolazione colta e raffinata, ho analizzato le loro strategie vincenti nel dettaglio fino a che non ho trovato un antidoto per sapersi difendere. Ho incontrato anche i personaggi ispiranti che con la loro luce interiore mi hanno mostrato una strada da seguire. Quella del vero successo, che non si sfalda con un colpo di vento. In questo viaggio che dal mondo delle apparenze mi ha portato sulla strada del mondo dell’autenticità, ho descritto anche quali sono le ansie, le paure, i blocchi, i sensi di colpa e di inadeguatezza che caratterizzano gli individui del mondo di oggi su cui fanno spesso leva i mass media e le multinazionali e quali sono i metodi per potersene liberare.

 

Prendendosi il tempo di fermarsi, di fare astrazione da tutte le voci che soffiano dall’esterno e che ci dettano quali prodotti, beni, servizi e stili di vita comprare, si rimpara ad ascoltare la nostra voce interiore. Quella che ci suggerisce qual è la vita che vogliamo veramente e quali passi seguire per realizzarla. Indipendentemente da cosa pensano gli altri o da cosa ci detta il mondo. Il libro tratta anche la tematica del maschile e femminile presente dentro di noi, di come il conflitto o l’armonia tra queste due parti si proietta in tutte le relazioni che viviamo e quali sono gli spunti ispiranti per poterle armonizzare. Infine, ultima ma non meno importante, è l’inversione dei ruoli maschile e femminile nella società e i due modelli di femminilità contrapposti: quello della donna occidentale, più indipendente e attiva nel prendere l’iniziativa e quello della donna dell’Est: più tradizionale e ricettiva.

 

La strada del vero successo c’è già. É ritrovando il centro saldo dentro di noi e prendendo forza direttamente da esso che ritroviamo la motivazione per seguirla. La mossa più difficile è fare il primo passo in direzione di quel sole che vediamo brillare da dietro le nuvole. Seguendo la strada che ci indica la nostra voce interiore ed evitando le gabbie dell’ego, che ci spingono a rispondere alle provocazioni di chi via via ci sfida, ma che ci distraggono dai nostri veri obiettivi e ritardano la loro realizzazione. Vivere nel mondo delle apparenze significa vivere seguendo una mente che è stata offuscata da mille barriere preconcettuali, credenze limitanti o informazioni-spazzatura. Vivere nel mondo dell’autenticità significa vivere da persone libere e realizzate, seguendo la propria mente indipendente senza esitazione e anche il cuore. Questo è ciò che tramite l’esperienza di Martina ho avuto la gioia di imparare ed il piacere di trasmettere.

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