Foto: manifestazione della REA davanti al Ministero dello Sviluppo Economico. Nel riquadro il Presidente della REA Antonio Diomede. Hanno Partecipato 146 Radio e Tv provenienti da tutta l’Italia.

 

 

Nata e operante soprattutto in Italia, la REA mantiene diversi collegamenti con gli organi d’informazione a livello europeo e internazionale. Di seguito riportiamo una sintesi delle attività dell’Associazione che ha sede in via dei Pioppi 20, San Cesareo, 00030 Roma, e-mail info@reasat.it.

 

Sostegno alle piccole e medie emittenti locali.

La tutela della libertà di stampa e il potenziamento degli organi d’informazione a livello locale (Radio e Tv) rimane il compito principale della REA (Radiotelevisioni Europee Associate), associazione nata nel 1978.

L’attuale Presidente della REA, l’ing. Antonio Diomede è stato tra i principali sostenitori dello sviluppo delle piccole e medie radio e televisioni avvenuta con la fine del monopolio RAI (Radiotelevisione Italiana) nel 1976, a seguito di una storica sentenza della sentenza della Corte Costituzionale.

Recentemente la REA ha avviato un’intensa battaglia per la sopravvivenza delle emittenti locali (poco meno di 1.700 tra radio e tv) pesantemente minacciate dal DPR 146 del 12 Ottobre 2017 che ha introdotto pesantissime condizioni per poter accedere ai contributi pubblici per l’editoria.

Nel caso delle televisioni si è arrivati a chiedere l’assunzione fino a 14 dipendenti, dei quali 4 giornalisti professionisti assunti a tempo pieno. Nel caso delle radio, uno dei due dipendenti deve necessariamente essere un giornalista. Condizioni che la maggior parte delle radio e tv non è in grado di soddisfare.

 

Tutela dello Stato SocialeArticoli e Video.

Oltre a tutelare i diritti delle piccole e medie radio e tv locali, la REA è fortemente impegnata anche nella creazione di un nuovo ed efficiente Stato Sociale: un obiettivo che necessita di un’attenta e libera informazione. L’obiettivo finale è di stimolare la nascita in diversi Paesi del Reddito Universale, la formula più avanzata di preservazione dei diritti sociali.

Su questo fronte sono stati raggiunti risultati più che soddisfacenti: ad esempio, i vari video prodotti allo scopo di promuovere la nascita del nuovo Stato Sociale hanno superato le 50 mila visualizzazioni su YouTube.

Considerata la complessità della materia affrontata si tratta sicuramente di un grande successo che premia lo sforzo della REA a impegnarsi in un ambizioso progetto che punta decisamente su due obiettivi:

  1. a) ridurre sensibilmente i costi dei servizi essenziali per i cittadini con l’aiuto della tecnologia;
  2. b) consentire a tutti di condurre una vita dignitosa. A tale fine sono stati anche indicati i 7 Diritti Capitalidi un moderno ed efficiente Stato Sociale e che saranno oggetto di un nuovo libro: 1) Avere un lavoro di sostentamento (in prospettiva un Reddito Universale); 2) Nutrirsi e Vestirsi; 3) Avere un Tetto; 4) Curarsi; 5) Istruirsi, 6) Avere una tutela legale; 7) Avere una corretta informazione.

 

Editoria.

Oltre al presente volume la REA ha curato la pubblicazione di altri due libri (acquistabili su Amazon) e intitolati: ‘Radio e TV a un Bivio’ e ‘i 7 Diritti Capitali’.

 

Radio e TV a un Bivio’In questo libro-intervista il Presidente della REA Antonio Diomede (acquistabile su Amazon) descrive la grande ventata di innovazione e libertà avviata verso la fine degli anni settanta con la nascita delle radio e televisioni locali: una realtà che rischia di svanire completamente nei prossimi anni.

Le piccole e medie emittenti (circa 480 Tv e 1.200 radio locali) si trovano davanti a un bivio: o riescono a coinvolgere e ottenere il sostegno dell’opinione pubblica nella loro battaglia per la sopravvivenza o sono destinate a sparire in larga misura. E con loro verrà cancellata anche una grande fetta del pluralismo informativo.

 

I 7 Diritti Capitali. Con l’avvento dell’era dei Robot il 50% della popolazione mondiale rischia di    rimanere disoccupata. Si profila, quindi, il concreto pericolo di una catastrofe dalle conseguenze inimmaginabili. Per contrastare questa terrificante realtà occorre assolutamente creare un nuovo e più efficiente Stato Sociale, in grado di assicurare a tutti dignitose condizioni di vita.

Il libro descrive lo sforzo collettivo promosso dalla REA e che sta coinvolgendo giornalisti, esperti e anche tanta gente comune, tutta ugualmente convinta che la difesa della qualità della vita non dipende tanto dalla mancanza di risorse economiche quanto da una precisa volontà politica. 

 

Punto Continenti. L’intera attività della REA viene riportata sull’organo telematico Punto Continenti (www.puntocontinenti.it).

 

Indagine REA: Imprenditori che credono nel sociale.

Nell’ambito del Progetto inteso a favorire la nascita di un nuovo ed efficiente Stato Sociale la REA (Radiotelevisioni Europee Associate) segue e valorizza giornalisticamente le scelte economiche compiute dalle imprese e dai singoli imprenditori che, anche se fatte a fini di lucro, hanno dei risvolti positivi e utili per la società. E questo per una ragione molto semplice.

In un’era in cui assistiamo al sopravvento delle multinazionali, delle public company, delle grandi aziende internazionali senza volto, bandiera o nazionalità, diventa fondamentale scoprire la natura umana e la sensibilità del singolo capo azienda rispetto alle problematiche sociali che, ormai, hanno assunto una dimensione planetaria.

 

12 obiettivi per gli Italiani all’estero

Più In La creazione di un nuovo ed efficiente Stato Sociale non può prescindere dall’esaminare le possibilità di estendere i suoi benefici anche agli italiani residenti all’estero. A tale fine la REA ha elaborato 12 proposte per migliorare le condizioni di vita degli italiani all’estero. Eccole:

1) Promuovere in Italia la conoscenza della storia degli italiani all’estero;

02) Stimolare una politica estera che tenga nella massima considerazione la presenza degli italiani all’Estero;

03) Valorizzare all’estero non solo la lingua, la cultura e l’arte italiana ma anche gli artisti e uomini di cultura italiani residenti all’estero;

04) Rafforzare, soprattutto in termini qualitativi, la presenza della rete diplomatica italiana;

05) Concedere agli italiani più poveri e sotto il controllo delle Ambasciate, delle tessere prepagate da utilizzare per l’acquisto di beni prima necessità;

06) Offrire una più efficiente assistenza legale agli italiani arrestati all’estero, in collaborazione con le ONG che già si occupano di questo problema;

07) Incrementare gli accordi di reciprocità con i Paesi esteri per consentire ai cittadini italiani di votare alle amministrative locali;

08) Limitare i costi, semplificare e accelerare le procedure per la concessione dei passaporti;

09) Favorire la concessione di mutui o garanzie bancarie per l’acquisto di una casa in Italia (anche in multiproprietà) da parte degli italiani residenti all’estero;

10) Intensificare i riconoscimenti reciproci dei titoli di studio;

11) Incentivare i viaggi culturali, soprattutto per i giovani, da e verso l’Italia;

12) Introdurre il voto elettronico o per posta. Ciò consentirà notevoli risparmi, maggiore trasparenza e certezze nelle votazioni, possibilità di scegliere candidati residenti in Italia, aumento dei parlamentari interessati all’Altra Italia (dovendo disputare il proprio consenso anche all’estero).

 

Circuiti 100 Radio e 100 Tv

Nell’ambito della REA sono nati due circuiti: ‘Le 100 Radio’ e ‘Le 100 Tv’. Le radio e le tv appartenenti ai due circuiti operano in sintonia e collaborano nella realizzazione e divulgazione di programmi radiofonici e televisivi.

 

Milano Sanremo della canzone italiana. 

Da diversi anni si svolge la manifestazione “La Milano Sanremo della Canzone Italiana” promossa dalla REA in collaborazione con il Gruppo REA 100 Radio – Circuito Radiofonico Nazionale. Si tratta di uno dei più importanti concorsi nazionali per brani originali e di forte impatto sociale rivolto a Cantautori/Cantautrici, interpreti e Gruppi.

 

Rapporti Internazionali e la Rete di Centri Stampa Sociali

Dal 2017 la REA ha attivato una rete di contatti in Italia e all’estero. L’obiettivo è di alimentare uno scambio continuo di informazioni coinvolgendo soprattutto le persone interessate alle tematiche sociali e gli italiani residenti all’estero. Già sono stati attivati diversi Centri Stampa Sociali sia all’estero, sia in Italia. Vedere elenco allegato.

 

Italia: Basilicata (Potenza); Campania (Ariano Irpino), Lazio (Roma, Formia, Grottaferrata), Lombardia (Milano), Puglia (Bari); Sicilia (Palermo), Toscana (Volterra) e Veneto (Chioggia e Vicenza).

 

Estero: Argentina (Buenos Aires), Belgio (Bruxelles), Brasile (San Paolo e Porto Alegre), Cina (Hong Kong), Giappone (Tokyo), Grecia (Atene), Inghilterra (Londra), Marocco (Casablanca), Messico (Città del Messico e Chiapas), Portogallo (Porto), Olanda (AIA), Russia (Mosca), Stati Uniti (Washington), Svizzera (Zurigo).

Organismi collegati 

Nel 2017 hanno partecipato o si sono collegati alle iniziative culturali e sociali promossi dalla REA numerosi organismi tra cui: APS Comunità Italiana nel Mondo; Aref International Onlus; Armando Editore;Associazione Amicizia Italia Costa Rica (Roma); Centro Nazionale di Drammaturgia Italiana (CENDIC);  Convergenza Socialista; Festival Internazionale Teatro Romano di Volterra; Giornalisti per il Sociale; Gruppo Turistico Culturale; Indo Italian Institute for Trade and Technology; Insieme per gli Italiani; La Zattera di nessuno; M.Th-I; Onlus Prigionieri del Silenzio; Opera in Piazza di Oderzo; Osservatorio Mediatrends Europa; Studio Commercialisti Carnevale; Teatro Vascello di Roma.

Si stanno, inoltre, ampliando i Gruppi di giornalisti, avvocati e giuristi, commercialisti, collegati alla REA.

 

Nuove Iniziative.

Tra le nuove iniziative messe in cantiere dalla REA figurano: la creazione di un Premio dell’Arte per il sociale; l’organizzazione di viaggi essenzialmente culturali e sociali; la costruzione simbolica di una grande Piramide dedicata allo Stato Sociale.

 

Premio Arte per il Sociale. 

Il premio è riservato a scrittori, giornalisti, pittori, fotografi e videomaker (italiani ed esteri) che hanno dedicato un lavoro alla creazione di un nuovo ed efficiente Stato Sociale.

 

Viaggi culturali e sociali. In ambito REA si è creato un gruppo interessato a conoscere non solo le bellezze naturali, storiche e culturali in varie parti del mondo ma anche a partecipare attivamente agli incontri organizzati dalla REA con personalità pubbliche, scienziati, ricercatori, artisti, esperti, nonché con redattori di giornali, radio e tv. Il carattere ‘essenzialista’ della partecipazione a questi incontri consiste proprio nella ricerca delle cose essenziali, utili ad arricchire il proprio bagaglio di conoscenze ed esperienze. Tutto ciò serve anche da spunto per sempre nuovi studi, articoli, interviste, video, interventi su siti selezionati e inserimenti nei libri editi dalla REA.

 

Piramide per lo Stato Sociale.

É allo studio la realizzazione di una costruzione a forma piramidale fatta da 7 lati (in rappresentanza dei 7 Diritti Capitali) e con all’interno una soluzione tecnologica di altissimo livello.

 

Vedere video della manifestazione davanti al MISE