Riceviamo dal giornalista Pietro Spagnuolo un breve resoconto della Conferenza stampa organizzata da SOS Alzheimer. La REA (Radiotelevisioni Europee Associate) e Punto Continenti seguono con grande attenzione ogni iniziativa che si propone di migliorare la condizione delle persone, con l’obiettivo di alimentare la nascita di un Nuovo e più efficiente Stato Sociale. Quest’opera di sensibilizzazione generale vede impegnato anche il gruppo Giornalisti Italiani Uniti guidati da Fabrizio De Jorio all’interno del Sindacato Stampa Romana. Si tratta di un giornalismo impegnato che non si limita a raccontare i fatti ma vuole anche contribuire a rafforzare ovunque i diritti sociali.  

Nome di crescente inquietudine e attualità cui oggi si associa una malattia nota purtroppo negli effetti ma ancora sconosciuta nelle cause, che colpisce le persone stravolgendone le famiglie. Interessante quanto confortante è stato al riguardo partecipare alla conferenza stampa indetta presso la sede dell’Associazione Stampa Romana lo scorso 19 febbraio da SOS ALZHEIMER Associazione di volontariato con sede a Roma e operativa dal 2004, grazie alla tenace passione di Maria Grazia Giordano.

Dalla viva voce dei protagonisti, nei rispettivi ruoli di organizzatori e docenti,  abbiamo avuto dettagliate notizie circa la creazione e strutturazione del primo corso certificato per Operatori per i malati di Alzheimer e di altre forme di demenza (O.M.A.D.) grazie al CEPAS (Istituto Italiano leader nella certificazione delle competenze e della formazione) che in collaborazione con  l’AN.G.O.(Associazione Nazionale di Garanzia della Qualità)  ha per finalità l’effettivo riconoscimento di idoneità professionale che abiliti all’esercizio di un’attività lavorativa oggi prevalentemente espletata da volontari noti col riduttivo nome di “Badanti”.

La figura professionale che questa lodevole iniziativa vuole proporsi di formare e certificare sarà quella di assistere e supportare, secondo un’etica deontologica, i pazienti affetti da deterioramento cognitivo, cercando di alleviare i disturbi della malattia attraverso il ricorso a terapie non solo farmacologiche (in ciò sempre attenendosi scrupolosamente alle  prescrizioni del medico-specialista curante) ma anche attraverso il possesso e l’espletamento di varie e molteplici altre competenze atte a facilitare,  quanto più possibile, l’instaurazione di un rapporto di empatia con i pazienti stessi. Questo primo corso certificato di specializzazione O.M.A.D. partirà il primo aprile 2019 e ci corre pertanto l’obbligo di augurare risultati esaltanti a questo gruppo di professionisti volontari cui sentiamo di dover rappresentare la nostra riconoscenza e di cui vogliamo in chiusura citare alcuni nomi: dr.ssa Maria Grazia Giordano (Presidente Ass.ne S.O.S. Alzheimer); prof.ssa Rosalba Benvenuto (Geriatria Azienda-Osped.-Universitaria Sant’Andrea); Massimo Dutto (A.D. CEPAS srl); dr.Giulio Montebelli (A.N.G.Q.); dr.ssa Angela Mennea , psicologa (vice Presid. Ass.ne SOS Alzheimer); dr.ssa Beatrice Gargano, Musicoterapeuta; Dr.ssa Francesca Pieri, biologa (yoga della risata).

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NOTA: Suggeriamo di vedere il video della REA in italiano e inglese (di 2 minuti) ‘ONU e Nuove Tecnologie’.