Foto: Alex Silipo
Nel panorama musicale italiano Alex Silipo si distingue senz’ombra di dubbio come un cantautore particolarmente attento non solo a scrivere canzoni molto belle e accattivanti ma anche decisamente ‘impegnate’. Ciò vale sicuramente per il suo recentissimo brano La nuova era sociale (riportato in coda all’intervista) realizzato in collaborazione con il giornalista Rainero Schembri, che da diversi anni si sta adoperando per rendere più forte ed efficiente lo Stato Sociale. Si tratta di un obiettivo sostenuto dalla REA (Radiotelevisioni Europee Associate) in collaborazione con l’Università Internazionale per la Pace con sede a Roma. Alla realizzazione del brano hanno partecipato anche le coriste Ilaria Carpo e Ilenia Melis.
Vincitore nel 2016 della ‘Milano-Sanremo della canzone italiana’ con il brano ‘Sogno le Ali’ (un omaggio a tutte le persone irrimediabilmente allettate) Silipo quando è esplosa la Pandemia ha lanciato ‘Andrà tutto bene, resta a casa’, un brano che ha riscosso molti apprezzamenti in vari ambienti culturali. Alcune altre produzioni: #Segreti; 3; Favola Special Edition; Questa vita; Favola (vedere su www.alexsilipo.it). L’ultimo video è stato ‘Il ricordo di te’. Nato a Premosello Chiovenda (Provincia di Verbano, Cusio, Ossola), Silipo vive a Villadossola (VB), paesino di 7000 abitanti situato in alto Piemonte, al confine con la Svizzera. Tra i suoi Album più conosciuti figurano: Scheda, 3, Questa Vita e Favola. Vincitore di importanti concorsi, Silipo è stato protagonista in diversi Festival italiani e internazionali. Attualmente le sue canzoni vengono regolarmente trasmesse in numerose radio. Nel 2015, poi, ha firmato un contratto con la nota etichetta Smilax.
Lei è uscito recentemente con il nuovo brano intitolato ‘La nuova era sociale’ realizzato in collaborazione con il giornalista Rainero Schembri. Come è nata questa iniziativa?
Questa splendida iniziativa e’ nata da un’idea di Rainero, che mi ha sottoposto un testo come potenziale inno allo stato sociale. Il progetto mi ha entusiasmato parecchio e, seguendo il mio stile e le indicazioni dello stesso Rainero, ho creato questo brano, questo inno universale di cui vado molto fiero per aver partecipato attivamente alla creazione!
Non è, comunque la prima volta che lei nelle sue canzoni si occupa di tematiche sociali. C’è un motivo preciso?
Credo che la musica sia davvero un mezzo per poter parlare alla gente nel profondo. Spesso gli slogan o le manifestazioni pacchiane di solidarietà sono soltanto della pubblicità. La musica è l’essenza della semplicità.
Come giudica l’attuale panorama musicale italiano, soprattutto per quanto riguarda la musica leggera?
Da qualche anno siamo di fronte a un cambiamento. L’hip-hop la fa piuttosto da padrona, un po’ a discapito della stessa musica leggera. Ogni generazione ha il proprio ‘mood’. La musica leggera resiste, scortata dagli anni passati che fanno da scudo…ma sono pochi, a mio parere, gli artisti veri. Quelli di cui ci si ricorderà tra 30 o 40 anni.
Secondo lei in che misura la musica può realmente ‘dare una mano’ a creare un nuovo e più efficiente stato sociale, come auspicato dal suo brano?
La musica è il mondo. Un mondo senza musica non è pensabile…e un mondo senza uno Stato sociale solido e presente non lo è nemmeno, guardando al futuro.
Nella musica serve coraggio…come per cambiare rotta e dirigersi verso un nuovo modo di pensare, lavorare, vivere.
Quali sono i suoi progetti futuri?
Sto lavorando al mio nuovo album, il quinto. Un album diverso dagli altri, con all’interno grandi collaborazioni …. ma per ora non posso dire altro!
x x x x x x x x
La nuova era sociale