Foto: sullo sfondo della sede dell’IILA a Roma e in senso orario Silvana Abdo, Antonella Cavallari, Paolo Campanini, Carlos Mario Estrada.

 

Quello tra l’Organizzazione Internazionale Italo-latinoamericana e il Servicio Nacional de Aprendizaje (SENA) della Colombia “è un esempio di cooperazione internazionale strategica e di successo”, come dimostrano gli importanti risultati ottenuti in questi anni in alcuni dei settori chiave dello sviluppo economico colombiano e soprattutto nell’ambito della “formazione dei formatori”. Per questo, come ha assicurato oggi la Segretario Generale dell’IILA Antonella Cavallari in un webinar con il Direttore Generale di SENA, Carlos Mario Estrada, “siamo a disposizione per avviare ulteriori iniziative e per approfondire la collaborazione anche nei paesi terzi, dando vita a nuove esperienze di cooperazione triangolare in aggiunta a quelle già realizzate con Paraguay e Bolivia”.

 

Non a caso lo scorso 12 febbraio IILA e Sena hanno infatti rinnovato l’accordo stipulato originariamente nel 2015 nell’ambito dell’Expo di Milano e che ha già portato a ottimi risultati nelle iniziative legate alla produzione di caffè, allo sviluppo delle aree rurali e al sostegno alle piccole e medie imprese. Ma l’incontro virtuale di oggi è stato soprattutto l’occasione per fare il punto sul nuovo progetto “Agricultura y Turismo Sostenible para la consolidación de la paz en Colombia”, avviato nel novembre 2019 dall’IILA in stretta collaborazione con SENA Nacional e le sezioni locali di Huila e Cauca per sostenere lo sviluppo sostenibile delle economie delle zone maggiormente afflitte dal decennale conflitto armato.

 

“A dieci mesi dall’inizio – ha ricordato la Segretario Generale Cavallari – i risultati ottenuti mostrano che la collaborazione tra IILA e SENA è solida e importante, soprattutto in un’epoca critica come quella che stiamo vivendo”. Nello specifico il progetto, che sta per essere esteso anche a Cartama, nella provincia di Antioquia, prevede uno scambio di conoscenze e di tecnologie tra l’Italia e la Colombia in materia di turismo sostenibile, lavorazione di caffè speciali e agricoltura di precisione. Per il Direttore Generale di SENA Carlos Mario Estrada “la Colombia ha la possibilità, grazie alla generosa cooperazione italiana e la rete di imprenditori italiani del settore, di acquisire conoscenze e buone pratiche che saranno preziosissime per il suo sviluppo sostenibile”. L’accordo firmato nel febbraio 2020 da IILA e SENA ha più in generale come obiettivo quello di unire gli sforzi per dare impulso allo sviluppo dell’iniziativa imprenditoriale e al rafforzamento delle capacità istituzionali colombiane, al fine di creare innovazione, migliorare la qualità della formazione al lavoro e allo sviluppo.

 

L’Organizzazione Internazionale Italo-Latinoamericana (IILA) ha, inoltre,  consegnato oggi alla Primera Dama paraguayana, Silvana Abdo, una donazione di 33 mila mascherine facciali e mille kit anti-Covid19, per contribuire al contenimento delle infezioni in Paraguay. Tutto il materiale fornito da IILA è stato realizzato nel rispetto delle specifiche tecniche e con applicazioni in pizzo tradizionale ñanduti e encaje Ju dagli artigiani del programma di imprenditorialità sociale Cimentando Sueños. Dal 2017 l’IILA sviluppa in Paraguay il programma Sostegno alle donne artigiane paraguaiane nella catena tessile e abbigliamento insieme all’Opd (Oficina de la Primera Dama) e con il sostegno dei governi municipali di Pilar, Yataity e Itauguá. Con lo scoppio della pandemia di Covid-19, l’Organizzazione ha risposto avviando il laboratorio online Trabajando-Aprendo (“lavorando-imparo”), grazie al quale più di 60 artigiane del programma “Cimentando Sueños” hanno riconvertito il proprio lavoro nella realizzazione di prodotti anti-covid.

 

“Solamente con la solidarietà possiamo uscire da questa pandemia, in un momento critico tanto per l’Europa quanto per l’America Latina, e associare la produzione di mascherine alla promozione dell’artigianato locale è stata un’idea utile e brillante”, ha detto Antonella Cavallari, Segretario Generale dell’IILA. “Ho sempre espresso ammirazione profonda per l’artigianato paraguayano e sono orgogliosa di poter collaborare anche alla sua apertura verso nuovi mercati”. La Primera Dama Silvana Abdo ha sottolineato l’importanza di fornire spazi di formazione e sostegno alle donne artigiane, che oltre a contribuire all’economia di famiglia sono messe così in condizione di mantenere vive le tradizioni artigianali locali: “La nostra sincera gratitudine va all’Organizzazione Internazionale Italo-Latinoamericana per il suo costante e inestimabile supporto, questo progetto rappresenta una grandissima opportunità per aprire un nuovo mercato al nostro artigianato e un nuovo passo per l’amicizia tra Italia e Paraguay” ha detto la Primera Dama durante l’incontro di oggi, avvenuto con la presenza dell’Ambasciatore del Paraguay e Presidente dell’IILA, Roberto Melgarejo, della Segretario Generale Antonella Cavallari e dell’Ambasciatore d’Italia in Paraguay, Paolo Campanini.

 

Il materiale verrà distribuito ai governi municipali partecipanti al progetto, ma una linea speciale di Kit anti-Covid (beauty case, maschera lavabile e gel alcolico) verrà inviata in Italia per promuovere la cultura e la filiera tessile artigianale paraguaiana. Per l’occasione è stato consegnato anche un set di mascherine completamente rielaborate a mano dall’artigiana di 91 anni Isabelita Agüero Vda. de Benítez, beneficiaria del programma Cimentando Sueños, appositamente per il Presidente della Repubblica paraguayana Mario Abdo Benítez e per sua moglie Silvana Abdo.