Foto: Sede dell’AGCOM a ROMA. Riquadro: Il Presidente della REA Antonio Diomede

Venerdì 4 febbraio alle ore 16.00 si è conclusa la programmata audizione Agcom, l’Autorità amministrativa indipendente per le Garanzie nelle Comunicazioni sul tema assegnazione mux 12 alle locali per far fronte alla esclusione di centinaia di emittenti dai bandi Mise. La delegazione, composta dal Presidente Antonio Diomede e da Betti, Righetto e Troisi si è soffermata sulla scorretta condotta del Mise (Ministero per lo Sviluppo Economico) rispetto alle violazioni delle norme sulla concorrenza alla base del conseguente accaparramento dei Mbit/s .

A tal riguardo la REA ha chiesto ad Agcom di emettere una delibera correttiva  d’urgenza che vieti di assegnare più di 1,5 Mbit/ a ciascun soggetto fino ad esaurimento della banda. Forte è stato il richiamo REA ad Agcom a rispondere all’Atto REA relativo alla Diffida sulle violazioni delle norme sulla concorrenza causate dal DPR 146/17 che ha consentito l’accaparramento della capacità trasmissiva grazie ai milionari contributi elargiti a una ristretta cerchia di emittenti. Su questi due argomenti  verrà steso un verbale nel quale inseriremo l’invito ad Agcom a sostenere gli emendamenti REA al Milleproroghe per cambiare il rovinoso  quadro normativo esistente voluto dal Mise.     

Tuttavia la delegazione REA ha sostenuto le ragioni della categoria con molta chiarezza e incisività mentre Agcom sembrava accusare la fortissima pressione che l’associazione sta mettendo in atto. Senza farsi false illusioni crediamo che a breve  potrebbe avvenire qualche cambiamento della normativa. In ogni caso il comparto radiotelevisivo non intende fermarsi.

Infine, il Presidente Diomede ha evidenziato l’importanza di aderire alla petizione “Salviamo le radio televisioni locali”, in procinto di arrivare a diecimila firme da consegnare alla Camera e al Senato a sostegno di una serie di emendamenti. Oltre ai comuni cittadini vengono invitati a firmare tutti i sindaci,  assessori, consiglieri comunali e parlamentari. E’ sufficiente andare su www.reasat.eu