(Foto: nel riquadro Fabrizio Abbate)

Si tratta di un giallo , un fantasy ma con forti legami con la realtà, l’obbiettivo di Fabrizio Abbate (autore del libro) è quello di suscitare un dibattito attorno ad alcuni temi cruciali del nostro futuro, e quindi la lettura tipicamente estiva di un giallo  inusuale ricco di colpi di scena  e sorprese, si sposa con una successiva riflessione su tali temi da parte dei lettori piu accorti e consapevoli. Il libro verrà presentato a Cerveteri il 10 settembre, ore 18 presso la libreria Il rifugio degli elfi.

Va detto che le riflessioni però non sono contenute nel racconto, che si snoda in azioni , colpi di scena e sorprese paradossali. La riflessione successiva che ciascuno potrà fare è ottenuta con un racconto di controstoria , con provocazioni continue che invitano il lettore più attento, dopo aver seguito le vicende paradossali ma fortemente emblematiche a farsi domande , a porsi interrogativi su una vasta serie di temi che investono il futuro.

L’azione si svolge nel NEOEVO, e gia questo impone una domanda quando è il Neoevo ? quando e come è iniziato ? e sin da subito si scopre che proprio l’inizio  del neoevo nasconde qualche segreto importante che forse solo nel finale sara svelato.

Non vogliamo qui ripercorrere i temi del libro bastando un rinvio a un precedente articolo (1). Qui vogliamo solo rammentare che vi sono alcuni motivi conduttori del giallo che sono determinati nel libro e precisamente da un lato il tema dei diritti che se non vengono difesi  man mano vengono dai potenti erosi e cancellati diritti perduti (2)

 Altrettanto dicasi per  le libertà, che nelle lotte economiche che accompagnano il grande esperimento scientifico mostrano uno schema di lotta di classe e di lotta di potere  lotte economiche che invita il lettore piu attento a riflettere sull’evoluzione dell’economia e dei mercati lasciati a se stessi con uno sviluppo abnorme della finanza che travolge l’economia reale , l’economia delle imprese produttive.

Altri filoni sono quello dello spionaggio e della censura privata, quello dell’intelligenza artificiale trattata ironicamente ( il giuramento sugli ALGORITMI, la nuova razza umana etc etc ) collegato al problema delle liberta c’è la valorizzazione del ruolo delle emittenti radiotelevisive locali Nuovo Giornale Nazionale – Emittenti libere e piccola stampa locale che diffondono le ragione della resistenza e simboleggiano il fatto che la liberta di pensiero non è quella degli oligarchi, perche anche nei peggiori regimi autocratici gli oligarchi hanno quelle liberta, sono le voci libere che danno la misura delle vere liberta, le altre sono solo sfaccettature di opinioni e di interessi interni al regime, che non rappresentano affatto informazione libera.

Altro tema interessante è quello della differenza tra scrittura stampa, editoria stampa ( cartacea) e virtuale, tema che è inserito con un a trovata nel mistero, ragione per cui non viene indicata una preferenza per l’una per l’altra ma viene evidenziata una criticità che fa parte del giallo, ma su cui l’opinione dei più accorti lettori trova spunto per riflettere su stampa e piccola editoria  (4)

 Infine molto interessante il fatto che l’eroina femminile Astrolìa sia un antieroe (meglio antieroina), sia ben diversa dallo stereotipo femminista, e quindi combatte l’impero non con le armi normali ma con una diversa impostazione, nascente dall’intelligenza femminile.   (5)

Ma le donne sono protagoniste corali anche di altri momenti cruciali infatti proprio l’8 marzo fanno una manifestazione pacifista diversa dal solito, e questo scatena la repressione degli oligarchi e la vicenda precipita nello scontro finale, quindi le donne sono al centro della vicenda e simboleggiano il volto diverso della resistenza.

 Il libro ha altre sfaccettature inusuali, perchè usa la storia ironicamente e paradossalmente con chiari intenti satirici, usa ampliamente la simbologia, la mitologi e la NUMEROLOGIA, insomma un giallo inconsueto, che vale come lettura estiva ma anche come successiva riflessione autunnale invernale, perche proprio questo è l’obbiettivo dell’autore suscitare un dibattito con le volute provocazioni sparse a piene mani , per suscitare scandalo ma quindi confronto di idee che superi il politicamente corretto-cioè controllato.

Un  secondo obbiettivo dell’autore è quello di dare una piattaforma di dialogo tra le generazioni, cioè tra i giovani piu entusiasti della tecnologia e del progresso ma forse anche un po incauti a non vederne i risvolti pericolosi, e le generazioni più mature che magari vedono i rischi ma non  sanno argomentare ne il quadro di fondo né le alternative.

Una piattaforma per un confronto serrato sul futuro, forse un ‘utopia ma un tentativo certamente interessante.

Ecco perche lettori attenti non possono perdere l’occasione di questo incontro in presenza in cui il libro verrà presentato e si potrà avviare una riflessione comune sul futuro che ci attende (6)

E potremo riflettere se il Neoevo è vicino o lontano, è solo fantasia o fanta-Realta, e se quello che viene narrato è o meno una partita a scacchi con l’apocalisse, e potremo capire meglio la strana ironica frase per cui la rivoluzione NON è UN PRANZO DI GALA, ma una favola thriller. E come mai  bisognerebbe svegliare Lenin dal lungo sonno ?

L’evento è anche  un occasione di incontro per approfondire i problemi del futuro dei giovani e delle libertà

(1) https://www.nuovogiornalenazionale.com/index.php/italia/cultura/6246-astrolia-e-il-mistero-delle-tre-cattedrali-giallo-d-azione-con-finalita-culturali.html

(2) https://youtu.be/xWusUKno9DY

(3) https://youtu.be/aYvpomsPOJI

(4) Astrolìa e il mistero delle tre cattedrali: un enigma avvolge il mondo della stampa – RomaIT

(5) Protagoniste le donne https://youtu.be/Yo4T3F6kYPs

Ecco perche lettori attenti non possono perdere l’occasione di questo incontro in presenza in cui il libro verrà presentato e si potrà avviare una riflessione comune sul futuro che ci attende (6)

1 (sovranitapopolare.org)