Sullo sfondo di Augsburg, Cristine Sainer e Bartholomaus, autorevole membro della famiglia Welser.

La famiglia Welser fu una celebre famiglia di banchieri e mercanti tedeschi, originaria di Augusta, in Germania. Nel 1519, i Welser ricevettero l’imperatore Carlo V permisa alla famiglia Welser di avviare una colossale impresa di sfruttamento e commercio con le Americhe, particolarmente in Venezuela. Nel XVI secolo i Elser entrano in crisi arrivando nel 1614 alla bancarotta. Di seguito riportiamo un commento rilasciato a REA International da Cristine Sainer, operatrice Internazionale, nonché Presidente del Comitato di amicizia Italia-Germania della REA, Radiotelevisioni Europee Associate.

Di Cristine Sainer

Quando parliamo di colonizzazione dell’America del Sud, tutti pensano agli spagnoli, ai portoghesi, agli italiani, un po’ meno agli inglesi e francesi.

In realtà anche noi tedeschi ci abbiamo provato, anche se qualche volta non è andata bene.

Ci abbiamo provato, ad esempio, nella piccola Venezia, cioè in Venezuela.

Dal 1528 al 1556 parti quel territorio è stato colonizzato dalla grande famiglia di commercianti tedeschi, i Welser, che agivano per conto del Heiliges Römisches Reich Deutscher Nation, cioè del Sacro Romano Impero di Germania.

La famiglia Welser proveniva da Augusta. Non mi riferisco ovviamente  alla cittadina Augusta vicina a Siracusa ma delle grande Augsburg della Baviera.

Purtroppo, gli affari in Venezuela non hanno dato gli esiti sperati. Nel 1614 la famiglia Welser è finita in bancarotta e il primo esperimento in America Latina di colonizzazione tedesca è andata proprio male. Pazienza

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Videoclip del ‘Movimento Tutela Sociale’ vincitore del Premio ‘Musica per il sociale’ promosso dalle Radio e Televisioni della REA)