Di Maurizio Miranda

Nel Dipartimento francese del Passo di Calais si trova la cittadina di Boulogne sur Mer, poco meno di 45 mila persone, una delle più suggestive località turistiche francesi. A gettare le sue fondamenta è stato Giulio Cesare durante il quarto anno (55 a.C.) della conquista delle Gallie. L’antico nome era Gesoriacum e fu edificata secondo il tradizionale schema dell’accampamento romano (castrum): uno spazio quadrato con due vie principali che s’incrociavano ad angolo retto. A Cesare la fortezza di Gesoriacum è servita per compiere l’iniziale spedizione in Britannia. Ma prima di andare avanti è opportuno ricordare che in quello stesso anno Cesare aveva compiuto un’altra importante conquista: il territorio delle tribù germaniche oltre il fiume Reno.

 

Il pretesto per questa conquista è stata la notizia giunta a Cesare che alcune tribù germaniche (Usipeti e Tencteri) dopo aver sottomesso parte dei territori del basso Reno intendevano invadere la  Gallia. Con l’avvicinarsi dell’esercito romano, però, i Germani timorosi inviarono alcuni Ambasciatori a chiedere il permesso a occupare alcuni territori in cambio dell’amicizia. Permesso decisamente negato da Cesare. Si cercò, comunque, di stabilire una tregua fino a quando inopinatamente uno squadrone di cavalleria gallo-romana venne attaccato.  Cesare s’infuriò moltissimo e con un’azione fulminea attaccò l’accampamento, costringendo i germanici alla fuga.

 

Dopo questa vittoria Cesare decise di attraversare il Reno costruendo in gran fretta un ponte di circa 400 metri, tra le attuali città di Coblenza e Bonn. Dopodiché per diciotto giorni sottopose a ferro e fuoco le tribù germaniche, rimaste completamente terrorizzate. Ottenuta la vittoria, Cesare tornò in Gallia attraverso lo stesso ponte che venne poi distrutto. A questo punto i confini della Repubblica Romana erano stati fissati definitivamente sul Reno.

 

Ora torniamo a Gesoriacum, attuale Boulogne sur Mer. Fu in questa località che venne sistemata la flotta romana lungo il canale della Manica. Da questa base navale Cesare avviò la prima invasione della Britannia, terra completamente sconosciuta ai romani. Cesare salpò i mari con ottanta navi e due legioni (la VII e la X). Avvicinandosi, però, alla zona di Dover scoprì che gran parte dell’esercito nemico, evidentemente informato del suo arrivo, lo stava aspettando e osservando dall’alto della scogliera.

 

Cesare decise quindi di sbarcare sette chilometri più avanti ma ancora una volta sulla riva c’era l’esercito nemico ad aspettarlo. Dopo un violento scontro, i britanni vennero messi in fuga. In seguito cecarono di proporre una pace e di offrire un’alleanza, ma era un tranello: la VII legione, appena uscita dalla base venne circondata e attaccata. Cesare, che aveva messo in conto questo tradimento, andò velocemente in soccorso con la X legione. Lo scontro finale fu violentissimo. Ancora una volta l’astuzia di Cesare, la preparazione dei soldati romani e la superiorità degli armamenti ebbe la meglio. I Britanni furono costretti a sottomettersi e a lasciare in garanzia numerosi ostaggi. Di ritorno a Roma Cesare venne accolto trionfalmente con festeggiamenti che durarono ben venti giorni.

 

NOTE

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Filmati.

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Suggerimenti da e per gli associati IMI.

 

Importante stazione turistica, a Boulogne tra il 7 e il 12 agosto 1905 si svolse il primo congresso internazionale di Esperanto che vide riunirsi 688 esperantisti provenienti da 20 paesi differenti. Il congresso si chiuse con la sottoscrizione della Dichiarazione di Boulogne, pietra miliare della storia dell’Esperanto.

Da visitare: Castello-Museo; il l’acquario marino Nausicaa; la chiesa di Nôtre Dame de Boulogne; il pittoresco mercato del pesce; la Beuriere House (uno scorcio di vita cittadina), la Casa del grande eroe latino americano San Martin; la chiesa di San Nicola e la spiaggia di Boulogne.

 

Notizie utili.

AlberghiDagli associati IMI sono pervenute ottime referenze su questi due alberghi:

Opal’Inn. Albergo a tre stelle l’albergo offre 42 stanze di buon livello, con Tv, telefono e connessione Wi-Fi, alcuni con balcone con vista sul mare. L’albergo si trova nelle vicinanze di molte località di interesse turistico.

Hotel Hamiot. Localizzato nelle vicinanze del porto è dotato di servizi di qualità nonché di un ristorante che propone diverse specialità di pesce. Si trova nelle vicinanze del Nausicaa, della città fortificata e della cattedrale.