Ferrari e Moda: due simboli dell’italianità nel mondo. Farli sposare è stata sicuramente un’idea geniale. A lanciarla ci ha pensato Roberto Luongo, Presidente della Scuderia Ferrari Club Roma Colosseo, principale promotore di un vero e proprio campionato di golf da disputare con 11 gare nei più importanti ‘green’ del Lazio. Il primo appuntamento è previsto per il 16 maggio al ‘Golf Club Castel Gandolfo’, la cittadina alle porte di Roma dove i Papi generalmente vanno a riposare d’estate.

 

Il Papa argentino Francesco fisicamente non ci sarà (anche se è prevista la lettura di un suo saluto) ma ci sarà in ‘pompa magna’ l’Argentina, con una giornata ricca di iniziative artistiche ed enogastronomiche, nonché una sfilata di giovani e affermati stilisti argentini (analoghe giornate saranno dedicate a diversi altri Paesi). E qui arriviamo al connubio Ferrari-Moda. In occasione della varie tappe del torneo gareggeranno un’ottantina di stilisti provenienti da vari paesi del mondo. Sono previste quattro semifinali e una finalissima. Tutti si debbono in qualche modo ispirare al marchio Ferrari, nell’ambito di un vero e proprio concorso internazionale di moda e design.

 

L’intero progetto è stato presentato a Roma all’interno della splendida cornice del Parco di Roma Golf Club (nella Capitale si trovano ben 12 campi da Golf). Insieme al Presidente Luongo hanno partecipato alla conferenza stampa, coordinata a Massimiliano Morelli, il direttore sportivo Federico di Nuzzo, lo stilista e direttore tecnico Mauro Menichino, la rappresentante della Lega Italiana Fibrosi Cistica, Silvana Colombo, che ha illustrato il risvolto umanitario di quest’iniziativa (che si propone di sostenere la cura domiciliare dei giovani malati) e la Presidente della società ‘Galgano & Tota Associati’, Fiorella Galgano, che da diversi anni è impegnata nell’internazionalizzazione delle imprese italiane, soprattutto nel campo della moda.

 

Nel rispondere a una precisa domanda la Galgano ha messo in luce il pericolo oggi rappresentato dalla Cina nel campo della moda: “Ancora” ha dichiarato, “i cinesi non riescono a imitare alla perfezione gli italiani ma attenzione a continuare a trasferire a tutto gas la tecnologia italiana. Presto potrebbero diventare dei concorrenti formidabili”. Da semplici tifosi delle corse ci limitiamo ad augurare che a tutto gas torni a vincere la Ferrari e che non succeda mai, com’è avvenuto per diversi prestigiosi marchi della moda, di finire anch’essa in mano straniera.

 Roberto Luongo, Presidente della Scuderia Ferrari Club Roma Colosseo