Dal giorno 4 fino al giorno 8 dicembre si svolgerà la quattordicesima edizione di Più libri più liberila Fiera Nazionale della Piccola e Media Editoria promossa e organizzata da AIE (Associazione Italiana Editori) nella consueta sede del Palazzo dei Congressi nel quartiere dell’EUR. Cinque giorni di fiera e un’unica grande finestra sul mondo fatta di incontri, conferenze, tavole rotonde, reading, spettacoli e laboratori. Dalla Francia agli Stati Uniti, dalla Germania al Messico, passando per l’Argentina, l’Irlanda e il Camerun, e poi Danimarca, Cile,Congo, fino ad approdare in Italia: un vero e proprio atlante mondiale che collega latitudini diverse all’insegna di comuni geografie tematiche.

 

All’interno di questa manifestazione un “angolo speciale” é rappresentato dalla manifestazione “América Latina Tierra de Libros”. Si tratta di un programma ideato nel 2008 dall’IILA (l’Istituto Italo Latino Americano) con la collaborazione delle Ambasciate dei suoi venti Paesi membri. La rassegna si propone di valorizzare il ricco patrimonio culturale latinoamericano stimolando lo scambio tra la produzione editoriale latinoamericana e quella italiana. L’edizione di questo anno ha come titolo “Los libros abiertos de América Latina”, in omaggio allo scrittore uruguayano Eduardo Galeano, recentemente scomparso.

 

Il programma dei cinque giorni di Fiera prevede la presenza di alcuni autori latinoamericani testimoni e interpreti di differenti realtà rivisitate ciascuna alla luce del proprio vissuto. Gli scrittori si confronteranno sulle seguenti tematiche: Identità latinoamericana tra realtà e finzione; America Latina: centri e periferie. Il primo appuntamento, fissato per domenica 6 dicembre, dalle 19.00 alle 20.00, in Sala Smeraldo, vedrà protagonisti Alejandro Zambra (Cile) e Ondina Zea (Honduras), che si confronteranno sul tema “Identità latinoamericana tra realtà e finzione”. Coordina la Professoressa Camilla Cattarulla, Docente di Lingua e Letterature Ispanoamericane all’Università degli Studi Roma Tre.

 

Lunedì 7 dicembre, alle ore 17.00, in Sala Diamante, si terrà la videoconferenza da Madrid con il Premio Nobel peruviano Mario Vargas Llosa, intervistato dalla Professoressa Martha Canfield, docente di Lingua e Letteratura Ispanomericana dell’Università degli Studi di Firenze e Presidente del Centro Studi Jorge Eielson, di cui Vargas Llosa è Direttore del Comitato Scientifico. Lo scrittore, interprete d’eccellenza del tema “realtà e finzione”, è anche portavoce privilegiato di fatti e vicende ambientati nei centri urbani e nelle periferie.

 

Quest’ultima tematica sarà affrontata anche dagli scrittori Hernán Ronsino (Argentina), Alejandro Zambra (Cile), Julián Herbert (Messico), Valeria Luiselli (Messico), previsti nel dibattito di martedì 8 dicembre, alle ore 19.00, in Sala Diamante, ugualmente coordinati dalla Professoressa Camilla Cattarulla.

 

Nello stand assegnato all’Istituto (T01 – 1° piano), oltre alle opere degli scrittori latinoamericani invitati, saranno disponibili numerosi testi di altri autori in lingua originale e tradotti in italiano. Anche quest’ultima edizione di “América Latina Tierra de Libros”, pertanto, si configura come un appuntamento ricco di incontri finalizzati alla conoscenza e alla riflessione della poliedrica realtà culturale latinoamericana. Per ulteriori informazioni: Segreteria Culturale IILA E-mail: s.culturale@iila.org Tel: +39 06 68492.225 / 246