Maria Letizia Compatangelo,  drammaturga e saggista, nonché Presidente del Premio Cendic – Segesta, dedicato alla drammaturgia italiana contemporanea, presenta a Roma, al Teatro dei Conciatori, il suo nuovo lavoro: COME TE (dal 29 marzo al 3 aprile al Teatro dei Conciatori di Roma). Si tratta di un’opera raffinata e incisiva che rispecchia perfettamente la forte e volitiva personalità della Compatangelo, sempre pronta ad esaltare i contrasti delle vita e le complessità che accompagnano ogni relazione. Il lavoro è diretto con grande cura da Donatella Brocco e vede come protagonisti Gianna Paola Scaffidi, Marina Magoni e Igor Mattei. 

 

Malattia. Rinascita. Abbandono. Orgoglio, rivincita, nei confronti di una vita ingiusta,  la magia del dono. Questi alcuni degli ingredienti che l’autrice, Maria Letizia Compatangelo, inserisce in COME TE. Il confronto generazionale fra la donna in carriera, matura e sicura di sé, e la giovane alle prime armi, frutto acerbo desideroso di imparare da lei e dalla vita.

 

Due donne, due mondi separati, uno di fronte all’altro per un colloquio di lavoro. Presto si scoprirà che la giovane Irina vuole ben altro dall’affermata manager Lea. In un susseguirsi di colpi di scena, proprio quando la situazione sembra inserirsi nel consueto quadro dei problemi delle coppie di oggi, fa irruzione la proposta dirompente di  Irina, una proposta “indecente”  che spacca tutte le convenzioni, anche quelle supermoderne e superlaiche. Ci vuole un supplemento di amore, di amore per la vita, di fronte al quale le regole dei  rapporti umani devono cedere, modificarsi e rischiare.

 

Il breve incontro tra le due donne riserva più di un inaspettato colpo di scena attraverso cui l’autrice dimostra come simpatia, solidarietà, pregiudizio, rivalità, dolore, rancore, istinto e coscienza del ruolo materno possano più che verosimilmente convivere nell’animo femminile. COME TE rappresenta più che mai lo specchio della contemporaneità; le storie di Lea e Irina, si confondono, svelando in trasparenza il volto di qualsiasi donna.

 

Ha dichiarato la Regista Donatella Brocco: “Ho adorato Come te sin dalla prima lettura. In questo testo il quotidiano diventa straordinario, attraversa ogni angolo, anche il più oscuro, dilaniando e mettendo a nudo due personaggi femminili fatti di carne e sangue. Tutto è’ costretto a rivelarsi, sia il Bene che il Male, e non ci sono sconti, per nessuno,  ma neanche giudizi”.

TEATRO DEI CONCIATORI – Via dei conciatori, 5 – 00154 ROMA

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