Foto: ida sinistra in alto Antonio Diomede, Giuseppe Sugamele, Umberto Aprea, Stefania Serpetta, Fabrizio Abbate e Rainero Schembri
Grande novità nel panorama informativo italiano: dopo una lunga gestazione è nato un nuovo radiogiornale con notizie locali, nazionali e internazionali. Parliamo delle 100 Radio Made in Italy. A lanciarlo è stata la REA (Radiotelevisioni Europee Associate) in collaborazione con il sindacato Libersind/Confsal. Ne fanno parte una decina di radio locali selezionate nell’ambito di una sessantina di richieste di adesione (presto il numero delle radio potrebbe raddoppiare). Inoltre, c’è anche una prima radio estera, Radio Radio Fenix di Buenos Aires che, con il programma ‘Identitad’, si rivolge agli italiani e oriundi italiani residenti in Argentina (circa 20 milioni).
Del Gruppo promotore e organizzatore dell’iniziativa fanno Antonio Diomede (Presidente della REA), Giuseppe Sugamele (Segretario Generale Libersind/Confsal), Umberto Aprea (responsabile della nota agenzia giornalistica nazionale GRNEWS 24), la direttrice di Radio Incontro di Terni Stefania Serpetta, lo scrittore ed esponente di cultura Fabrizio Abbate e il giornalista Rainero Schembri, responsabile di REA International e coordinatore del Movimento Tutela Sociale, un Movimento internazionale d’opinione al quale partecipano giornalisti, professori universitari, economisti, politici e operatori sociali di tutto il mondo.
Ogni giorno le 100 Radio Made in Italy informano velocemente gli ascoltatori su ciò che avviene in Italia, nelle varie Regioni e all’estero (soprattutto per quanto riguarda gli italiani residenti fuori dall’Italia). L’obiettivo finale è di coprire 107 capoluoghi di provincia. Spesso sono notizie che inspiegabilmente (si fa per dire) sono trascurate dall’informazione ufficiale. Attualmente sono previste cinque edizioni quotidiane (ore italiane): 7,30 – 10,30 – 13,30 – 16,30 e 18,30. Il sabato e la domenica il radiogiornale è integrato da approfondimenti (lavoro, cultura, spettacolo, politica, economia, problemi sociali, sanità, sport, tecnologia, esteri, ecc.).
La programmazione di ciascuna emittente radio sarà ascoltabile anche dal portale www.reasat.eu. “Presto”, ha dichiarato il Presidente della REA Antonio Diomede, “il Circuito della 100 Radio Made in Italy verrà integrato dal Circuito televisico 100 Tv Made in Italy”. Per Giuseppe Sugamele, Segretario Generale della Libersind/Confsal “L’alleanza tra informazione e Sindacato, contribuirà non solo a rendere più trasparente la conoscenza dei fatti ma aiuterà a superare anche una serie problematiche che stanno mortificando il mondo dell’informazione e mettendo a rischio numerosi posti di lavoro”.
Di seguito riportiamo: 1)l’elenco delle radio pioniere di questa importante iniziativa nel mondo dell’informazione; 2) in fondo alla pagina il video del notiziario andato in onda il 9 gennaio del 2023.
ITALIA
BASILICATA
Bierredue-Basilicata Radio Due
CAMPANIA
EMILIA ROMAGNA
PUGLIA
SARDEGNA
SICILIA
UMBRIA
VENETO
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ESTERI
ARGENTINA
Video del notiziario delle 13,30 del 9 gennaio 2023