(Foto: Patrizia Pacini, Chiara Protasi, Paola Dei, Donatella Baglivo). –

Servizio di Paola Dei

Nell’ambito della VI Edizione del Bulli ed Eroi Festival Internazionale del Film per ragazzi di Val di Chiana in Provincia di Siena si è svolto un importante Convegno dedicato a tre espressioni ecologiche: l’ecologia della mente, l’ecologia dell’ambiente e l’ecologia nel Cinema. La manifestazione si è svolta nel Palazzo del Capitano di Montepulciano il 15 ottobre del 2023, sotto l’alto patrocino del Parlamento Europeo con la partecipazione di diversi enti, tra cui il MIC, l’Enit e la Ragione Toscana, nonché il Science Centre Immaginario Scientifico IIS e l’ICWA, associazione che riunisce scrittori per ragazzi.

I temi affrontati nel corso del Convegno hanno spaziato dalla salute mentale alla crisi ambientale, con proposte alternative possibili per un futuro sostenibile. Un importante momento di confronto scientifico si è svolto in modalità mista, sia in streaming sia dal vivo, fra ricercatori, accademici, esperti di cinema, italiani e internazionali che si sono confrontati sulla complessità del nostro tempo nel tentativo di chiarire sempre più e sempre meglio, cosa significa, approccio ecologico.

Avendo come punto di riferimento gli studi di Gregory Bateson, (antropologo, sociologo, cibernetico) si è parlato della connessione tra mente e natura, rilevando che ogni idea si manifesta nel contesto al quale appartiene. A quel punto ha preso corpo l’importante iniziativa tesa a sensibilizzare e chiarire cosa si intende per ecologia argomentando su una visione olistica della realtà.

Dopo una introduzione da parte delle Istituzioni della Val di Chiana, si sono alternati rappresentanti di quattro Università Internazionali che hanno esposto da diversi punti di vista il profondo senso etico di un approccio che implica attivismo, impegno e possibilità di intervento. Dalla terrazza che si affaccia sulle vallate della Val di Chiana (prima provincia certificata Carbon Neutrality in Toscana) sono state lanciate varie proposte riguardanti l’utilizzo le risorse dell’ambiente. Ma ecco in estrema sintesi i principali concetti espressi dai vari esperti.

Matteo Villanova, dall’Università di Roma3 ha parlato del rischio epigenitico con l’uso di sostanze in una prospettiva di prevenzione. Tema ripreso da Romina Quaglieri dall’UniCassino che ha invece evidenziato l’importanza della creatività nel percorso epigenetico. Alessio Biagiotti ha affrontato in maniera affasciante il tema dell’utilizzo di materiali in disuso per la creazione di opere d’arte. Isabelle De Mourissant dell’Università de la Nature ha proposto per la prima volta in Italia la Ri-connessione con la Natura; un importantissimo lavoro per trovare o ritrovare noi stessi e che Bulli ed Eroi sta portando avanti con una collaborazione sempre più fattiva. 

Dal canto suo Angelo Nobile, professore di letteratura per l’infanzia dell’Università di Parma, ha affrontato il tema dei pregiudizi nelle favole per una ecologia della mente che parta anche dalla letteratura ed abbia una validità terapeutica. Graziella Arazzi dal MIUR ha parlato delle procedure di valutazione nei percorsi di prevenzione. Marco Tomatis grande esperto di ragazzi e cinema ha affrontato l’ecologia della mente attraverso il cinema e, infine, Maddalena Menza ha proseguito su questa scia con un accattivante testo dedicato al Signor Bonaventura.

Al Convegno hanno partecipato personalità del mondo della cultura, delle arti e del cinema. Gli atti del Convegno saranno pubblicati sul numero della Rivista dedicato alla VI Edizione.