(Foto: sullo sfondo della Capitale, Città del Guatemala, il nuovo Presidente Bernardo Arévalo e il diplomatico Alfredo Trinidad) –

Il Guatemala ha voltato pagina. In sostituzione di Alejandro Giammattei (di origine italiana), per la carica di Presidente della Repubblica i guatematelchi domenica 20 agosto hanno scelto Bernardo Arévalo. REA International e Punto Continenti hanno, quindi, chiesto ad Alfredo Trinidad di tracciare per i lettori italiani un profilo del nuovo Presidente.  

Parliamo, infatti, con uno dei diplomatici latinoamericani ritenuti più preparati e che maggiormente conoscono la realtà italiana. Trinidad è stato, infatti, non solo Ambasciatore nel nostro Paese ma si è anche specializzato in Scienze Politiche all’Università di Bologna. Inoltre, ha conquistato un Master in Relazioni Internazionali presso l’Università Cattolica di Lovaina (Belgio). Trinidad non ha esercitato solo un’attività diplomatica ma è stato anche due volte viceministro degli Affari Esteri, dedicandosi particolarmente al processo d’integrazione Centroamericana e alla cooperazione internazionale. Inoltre, ha svolto il ruolo di capo delegazione del Guatemala nei negoziati per l’Accordo di Associazione Unione Europea – Centroamerica.

Ambasciatore in estrema sintesi può illustrare ai lettori italiani le principali caratteristiche del nuovo Presidente del Guatemala.

César Bernardo Arévalo de León è un politico socialdemocratico, diplomatico di carriera, sociologo e scrittore. E’ stato impegnato come deputato al Congresso della Repubblica per il Partito Seed.

Figlio dell’ex presidente guatemalteco Juan José Arévalo Bermejo, il nuovo Presidente si è laureato in sociologia all’Università Ebraica di Gerusalemme, per poi entrare come diplomatico di carriera al Ministero degli Affari Esteri negli anni ’80. È stato Ambasciatore in Spagna e in Israele, nonché Vice Ministro degli Affari Esteri. Infine, presso l’Università di Utrecht, nei Paesi Bassi, ha conseguito un dottorato in Filosofia e Antropologia Sociale. Ha servito come consigliere presso Interpeace (Organizzazione Internazionale per la costruzione della pace che promuove la pace sostenibile (n.d.r.)

Cosa ci può dire rispetto alla sua formazione politica?

Insieme ad alcuni intellettuali ha costituito un gruppo di analisi che più tardi è diventato il partito politico Movimiento Semilla, di tendenza socialdemocratica e progressista. Il Partito Semilla (‘Seme’, n.d.r.) è stato fondato con l’obiettivo di contribuire a costruire la pace, promuovere l’unità e favorire la riconciliazione tra i diversi guatemaltechi, con una visione a lungo termine. In quanto partito politico, il Movimento Semilla è un nucleo di pensiero e di azione in cui si riuniscono i cittadini che cercano di creare un’entità politica portatrice di messaggi di ricostruzione e riconciliazione nazionale.

Infine,  cosa ci può dire sulla partecipazione dei cittadini alla vita politica del Paese?  

Da molti anni cittadini provenienti da diverse Regioni del paese stanno partecipando a grandi mobilitazioni in modo spontaneo, libero, ordinato e pacifico. Essi fanno parte integrante della storia del Paese, dei movimenti di resistenza e di rivendicazioni popolari che si sono manifestate in numerose città contro la disuguaglianze e le discriminazioni e a favore della democrazia.

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Videoclip del ‘Movimento Tutela Sociale’ vincitore del Premio ‘Musica per il sociale’ promosso dalle Radio e Televisioni della REA (con sotto intitolazione in spagnolo)