Riquadro: la Presidentessa della CENDIC Maria Letizia Compatangelo.
Riportiamo di seguito la lettera aperta inviata dalla CENDIC (Centro Nazionale di Drammaturgia Italiana Contemporanea) a: Sindaca di Roma Virginia Raggi, Vice Sindaco con delega alle politiche culturali Luca Bergamo; Presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti; Presidente del Teatro di Roma Emanuele Bevilacqua; Componenti del Consiglio di Amministrazione del Teatro di Roma. La lettera segue le dimissioni volontarie presentate dal direttore Antonio Calbi a decorrere dal prossimo 1° novembre. Il Direttore ha rimesso il suo mandato, che sarebbe scaduto ad aprile 2021, per assumere l’incarico di Sovrintendente della Fondazione Istituto Nazionale del Dramma Antico di Siracusa, su nomina del Ministro per i Beni e le Attività Culturali Alberto Bonisoli.
LETTERA APERTA
Il Centro Nazionale di Drammaturgia Italiana Contemporanea – CENDIC è un’Associazione di autori teatrali senza scopo di lucro, autofinanziata e retta solo dal lavoro volontario dei soci. Nata nel 2012 per riempire un vuoto istituzionale, dopo la chiusura di ETI e IDI, ha vocazione istituzionale e ha siglato numerosi protocolli di collaborazione con le più importanti Istituzioni culturali del Paese al fine di promuovere e diffondere la drammaturgia italiana in Patria e all’estero, garantendo a tutti gli autori pari opportunità e diritti.
Negli ultimi anni il Cendic e gli autori italiani hanno più volte sollecitato il mondo politico e il mondo dello spettacolo dal vivo nella speranza di esercitare un cambio radicale a favore della cultura prodotta nel nostro Paese, esattamente come accade in tutti gli altri Stati d’Europa. Al nostro appello per la realizzazione di un Teatro della Drammaturgia Italiana hanno risposto in massa più di milleduecentotra attori, autori, registi, teatri e compagnie di giro. *
Il Cendic chiede a nome di tutti gli autori italiani e a nome degli oltre mille sottoscrittori dell’appello per un Teatro della Drammaturgia Contemporanea che:
- la nuova nomina del Direttore artistico del Teatro di Roma sia significativa di un cambiamento e che sia prevista la figura di un Drammaturgo quale Consulente Artistico della nuova Direzione.
- si realizzi un progetto sistemico autentico a favore degli autori teatrali e il Teatro Valle, o il Teatro India, diventi il Teatro della Drammaturgia Italiana.
Confidando che questa richiesta venga accolta e valutata con l’attenzione che crediamo meriti e in attesa di una risposta a riguardo, a nome dei drammaturghi italiani inviamo cordiali saluti e auguri di buon lavoro
Gli Autori del Centro Nazionale di Drammaturgia Italiana Contemporanea – CENDIC
Roma, 15 ottobre 2018
DOCUMENTO DI PRESENTAZIONE DEL CENTRO NAZIONALE DI DRAMMATURGIA ITALIANA CONTEMPORANEA – CENDIC
16 gennaio 2012
La scrittura teatrale è una professione altamente specializzata e, in quanto tale, richiede una formazione che si potrebbe a giusto titolo definire permanente.
È un “mestiere” che esige un lungo tirocinio in palcoscenico, che parte dall’artigianato per attingere all’arte, che si nutre di esperienza ed intuizione, d’ispirazione e pratica.
Per queste ragioni deve essere una professione rispettata perché è il motore primo di ogni accadimento teatrale e deve poter offrire a chi la “esercita” la possibilità di vivere del proprio lavoro.
In Italia occorre invertire una tendenza malata che sta museificando il nostro teatro e che fa perdere ogni aggancio con la realtà che si vive, con la contemporaneità e con la nostra identità nazionale.
Il teatro italiano necessita di nuove leggi che regolino il finanziamento pubblico, il welfare e la fiscalità.
Nuove forme di contratto collettivo.
Costituzione di nuovi percorsi formativi.
Regole per la facilitazione degli accessi al lavoro.
Un modo nuovo di formare e informare il pubblico.
Una nuova classe di manager teatrali.
Un’innovativa attività di promozione.
La presenza degli autori italiani sul mercato nazionale, europeo e internazionale a pari dignità con i colleghi stranieri.
Il Centro dovrà essere il motore per il raggiungimento degli obiettivi sopra elencati sul modello di quanto accade in Francia, Germania, Inghilterra, avrà funzioni di promozione e di servizio in Italia e all’estero, di monitoraggio e coordinamento delle attività teatrali riguardanti gli autori italiani e di base per scambi con drammaturghi stranieri.
Le principali voci in costituzione saranno le seguenti:
1) CATALOGO
Il Centro darà vita ad un archivio “vivo” in grado di interagire con teatri ed enti di produzione, proiettato verso il futuro come vetrina on line di promozione degli autori, e custode della memoria, con la creazione di un repertorio attraverso:
– la raccolta cartacea e digitale di tutti i testi degli autori.
– la raccolta delle informazioni sulla carriera dei singoli autori.
– rapporti con le case editrici che hanno pubblicato gli autori per realizzare una biblioteca di testi
– la raccolta delle informazioni sugli usi differenti dal teatro e trasformazioni dei testi (cinema, tv, radio, ecc.)
– la raccolta cartacea e digitale delle traduzioni già fatte in lingue diverse.
– per le forme di drammaturgia d’immagine e d’azione, per quegli spettacoli che partono da un’idea drammaturgica ma che si basano sulla danza, sul corpo e su altre forme espressive e performative si prevede un archivio di video e supporti digitali.
Il Centro dovrà fare da raccordo con tutte quelle realtà che già effettuano una raccolta di testi sia digitali che cartacei (premi drammaturgici, riviste di teatro ecc.) e potrebbe verificare la possibilità di collaborare con Google Italia per rendere facilmente accessibile la consultazione dei testi.
Il Centro avrà, al suo interno, a rotazione periodica, un gruppo permanente di lettori che, su richiesta, si occuperà di leggere i testi per offrire un servizio di supporto agli autori più giovani, ai quali fornirà pareri, consigli, indicazioni.
Il Catalogo deve poter essere consultabile attraverso più accessi: ad esempio tramite i nomi degli autori, tramite i generi (monologhi, commedie, recital, drammi), le date di prima rappresentazione, eccetera.
Si prevede una collaborazione stretta con DRAMMA.IT e con Marcello Isidori.
2) PROMOZIONE IN ITALIA
Il Centro intratterrà relazioni fisse con i teatri e le compagnie italiane al fine di promuovere e incentivare la messa in scena di spettacoli tratti dai testi in Catalogo o al fine di realizzare opere nuove, su indicazione del possibile committente.
Si occuperà inoltre della promozione dei singoli autori o gruppi di autori, al fine di iniziare rapporti stabili e residenze di consulenza creativa e drammaturgica con Teatri Stabili o compagnie private
Il Centro darà vita a un Premio Nazionale con dotazione in denaro per tre testi vincitori ogni anno (come il vecchio Premio IDI, che è stato fondamentale per il primo accesso al palcoscenico per molti autori).
Cercherà di diffondere e pubblicare testi teatrali di concerto con Siae, Siad, Presidenza della Repubblica, Biblioteche ed Istituti di ricerca italiani ed esteri e con le Case editrici attive nel settore dell’editoria teatrale.
Compito del Centro sarà anche quello di agire affinché i Teatri Stabili regionali si dotino di commissioni di lettura permanenti, finalizzate alla scelta di novità italiane da allestire ogni anno, non in coda ma in apertura di stagione, inaugurandola con la produzione di un testo di autore italiano vivente, con una tenitura di almeno 4-5 settimane.
3) TRADUZIONI E PROMOZIONE ALL’ESTERO
Per le traduzioni di testi italiani si attiveranno rapporti con i Centri di traduzione esistenti in Italia (v. il centro di «Sipario») e, in un rapporto di reciprocità, con i Centri esistenti all’estero e con gli agenti letterari italiani.
Si ricercheranno traduttori per paesi stranieri stabilendo un rapporto economico di sfruttamento per l’estero, studiando una forma di condivisione dei diritti d’autore, al fine di trovare spazio per la rappresentazione nei loro Paesi di provenienza.
Si organizzeranno, in collaborazione con la SIAE (su modello di quanto già avvenuto in Francia con il Premio alla migliore traduzione di testo italiano) letture e presentazioni all’estero, finalizzate ad una reale messa in scena o registrazione radiofonica ecc.
Allo stesso modo si cercheranno editori per la pubblicazione e diffusione dei testi tradotti, attivando rapporti con gli Istituti di Cultura Italiani all’estero.
Sarebbe inoltre interessante l’assegnazione di borse di studio e/o istituzione di un Premio di residenza all’estero.(Sullo stile del “Premio Roma” dell’Ambasciata di Francia in Italia, ma attuato a rovescio, ovvero con la residenza di un giovane autore all’estero per il tempo necessario al completamento del suo progetto vincitore)
In modo inverso il Centro sarà base per gli scambi culturali con paesi esteri, fornendo ospitalità per gli autori stranieri, in special modo europei, in Italia.
4) SERVIZI AGLI AUTORI
Il Centro Nazionale di Drammaturgia deve poter anche diventare una CASA DELLO SCRITTORE, un luogo dove gli autori possano incontrarsi, riunirsi, organizzare iniziative, ma anche avere spazi dove leggere, studiare, scrivere e provare i propri testi. Il Centro dovrà dunque essere dotato di spazi idonei, a cominciare dalla dotazione minima di una sala prove provvista di un adeguato corredo luci e fonica.
5) RAPPORTI CON LE ISTITUZIONI
Il Centro dovrà mantenere rapporti con Ministero ed Enti locali al fine di progettare interventi sul territorio. Scritture drammaturgiche su progetti particolari di interesse nazionale o locale. (un esempio poteva essere quello sui 150 anni dell’Unità d’Italia).
Promuoverà la figura professionale del DRAMATURG presso i Teatri d’interesse pubblico.
Dovrà avere rapporti continuativi con la Siae e con il Ministero mirando alla introduzione di una piccola percentuale della tassa sul pubblico dominio per finanziare e sostenere la nuova creatività con pubblicazioni, premi, borse di studio all’estero.
Il Centro intratterrà rapporti con Sindacati e Associazioni degli autori, non solo teatrali ma anche letterari, cinematografici e radiotelevisivi, per trovare forme di collaborazione in difesa del ruolo dell’autore nella società italiana in merito ai diritti di welfare, fiscalità, ecc.
6) LEGISLAZIONE
Il Centro farà un’azione costante al fine di attuare gli impegni ai quali gli Stabili oggi sono, in teoria, obbligati.
Farà in modo di ottenere che nel decreto ministeriale annuale e nelle eventuali disposizioni regionali sia inserita – e sempre reiterata, in attesa della legge quadro sul teatro – una norma che preveda la messa in scena del repertorio italiano contemporaneo nella misura del 30% delle produzioni di ogni organismo produttivo che abbia accesso al finanziamento del FUS, e che sia ben specificato che per “autore italiano contemporaneo” si intende l’autore vivente o deceduto non oltre i vent’anni dalla data in oggetto.
Il Centro fornirà protezione legale all’autore nei rapporti con teatri e compagnie e si occuperà di studiare un contratto collettivo per gli autori drammatici (come stanno cercando di fare gli scrittori televisivi).
7) FORMAZIONE
Il Centro si occuperà anche di formazione di giovani autori drammatici attraverso stage, seminari e incontri tenuti dagli autori più anziani, cercando anche di collaborare con le scuole di teatro esistenti (Accademia, Piccolo Teatro ecc.)
Si organizzeranno operazioni di collaborazione con giovani drammaturghi per progetti eseguiti dagli autori più affermati in una collaborazione di “Tutor” al fine di incentivarne la crescita professionale sul campo.
8) FORMAZIONE DEL PUBBLICO
Il Centro incentiverà una rete formativa del pubblico per far passare il concetto fondamentale che la drammaturgia contemporanea debba avere pari dignità con quella classica. Si organizzeranno incontri tra autori e pubblico dei teatri che rappresentano opere italiane. Si organizzeranno prove aperte e letture al fine di preparare il pubblico alla messa in scena definitiva. Addirittura si potranno mettere a confronto testi attraverso letture e mise en espace per capire con il pubblico quali possano essere le modalità di allestimento e le eventuali correzioni drammaturgiche da intraprendere.
Il Centro si batterà affinché venga inserito lo studio del teatro e dello spettacolo come materia curriculare nelle scuole secondarie statali e anche nelle scuole dipendenti dalle Regioni e creerà corsi di drammaturgia e scrittura scenica in collaborazione con i Dipartimenti di Scienze dello Spettacolo delle Università italiane.
Associazioni, sindacati, compagnie, realtà teatrale
- 1 Centro Nazionale di Drammaturgia Italiana Contemporanea – CeNDIC
- 2 Afrodita Compagnia-Teatro Mobile
- 3 AGIS LAZIO
- 4 ANAC
- 5 Anfiteatro Sud
- 6 ANTC Associazione Nazionale Critici di Teatro
- 7 ApTI
- 8 Artisti Riuniti
- 9 Ass. Cult. Acca Teatro – Pagani
- 10 Ass. Cult. Iter Culture
- 11 Ass. Culturale Angelaria
- 12 Ass. Culturale Arca Azzurra
- 13 Ass. Culturale Artenova
- 14 Ass. Culturale RAPSODICA TEATRO E MUSICA
- 15 Ass. Teatro del sogno
- 16 Ass.Cult. Teatro dei Cinquequattrini
- 17 Ass.ne Cult. Terzo Millennio-Compagnia del Violangelo
- 18 Associazione ACAMS – ARTISTI e MUSICISTI
- 19 associazione culturale “TECNEKE”
- 20 Associazione culturale ‘Gilda, compagnia teatrale’
- 21 Associazione culturale “La pecora nera”
- 22 Associazione culturale AB FILM (Monza Brianza)
- 23 Associazione Culturale CLESIS Arte-Roma
- 24 Associazione culturale Dàimon Kybernetes
- 25 ASSOCIAZIONE CULTURALE E TEATRALE “PROGETTO IDRA”
- 26 Associazione Franco
- 27 Associazione Teatrale IL MAGAZZINO DEI TEATRANTI
- 28 ASSTeatro
- 29 Benincomune (Cologno Monzese)
- 30 Biennale internazionale di drammaturgia femminile
- 31 C.N.D. – Teatro Totale
- 32 Cammelli Teatro Palermo
- 33 Casa del Consumatore
- 34 Catarsi – Teatro delle diversità – Redazione della rivista
- 35 Cattivi Maestri Savona
- 36 Centro Teatro Spazio
- 37 Ciack2000 Ass. cult.
- 38 Circolo Culturale Calvino (Milano)
- 39 Compagnia “I Donantò”
- 40 Compagnia DCQ – DoveComeQuando
- 41 Compagnia dell’Arpa
Compagnia dell’Ordinesparso
- 43 Compagnia Italiana S.T.C.M.
- 44 Compagnia Notterrante
- 45 Compagnia Ottovolante
- 46 Compagnia Teatrale “l’Alternativa”
- 47 Compagnia Teatrale Cibio di Chions
- 48 Compagnia Teatrale La Betonica
- 49 Compagnia Teatro popolare d’arte
- 50 Consorzio Teatro Pubblico Pugliese
- 51 Corriere dello Spettacolo
- 52 D.A.L.I.A. Teatro
CeNDIC23
Associazioni, sindaca,, compagnie, realtà teatrale
- 53 Dramma.it
- 54 Editoria & Spettacolo
- 55 EVENTO UNICO
- 56 FED.IT.ART. Federazione Italiana Artisti
- 57 Federazione CEMAT
- 58 Federcasalinghe
- 59 Festival INVENTARIA
- 60 Fondazione Sipario Toscana
- 61 Giornale off.it
- 62 Gruppo Teatrale L’Atelier – Genova
- 63 Gruppo Teatro TEMPO
- 64 Il Canovaccio – Rieti
- 65 Il Filo D’erba Book,
- 66 L.A.A.V. Officina Teatrale (Salerno)
- 67 L.R. Compagnia Teatrale TheaterAus
- 68 La Contemporanea
- 69 Laboratiorio italiano del Piccolo Teatro Città di Ravenna
- 70 Laboratorio Teatrale Il Bagatto
- 71 Liminateatri.it
- 72 Museo dell’Attore – Genova
- 73 Neraonda Arte Cultura Spettacolo
- 74 NITAM
- 75 Nuovo Teatro Sanità
- 76 NUOVOIMAIE
- 77 Officina Accademia Teatro
- 78 Outis
- 79 Piccolo Teatro dei Ciliegi di Poggio dei Pini
- 80 PigrecoDelta – distribuzione
- 81 Pmi Cinema e Audiovisivo affiliata CNA
- 82 Premio di drammaturgia DCQ-Giuliano Gennaio
- 83 Premio Fersen, alla regia e alla drammaturgia contemporanea
- 84 Radio Amore Napoli
- 85 Razmataz Spettacoli
- 86 Scala Minore Napoletana
- 87 Siad
- 88 SLC CGIL – Area Produzione dei Contenuti Culturali
- 89 Studio Cinema
- 90 Teatrino Dell’ES
- 91 TEATRINO ZERO DI SPINEA (VE)
- 92 Teatro Akropolis
- 93 Teatro Armathan
- 94 Teatro Belli
- 95 Teatro Brancaccio
- 96 Teatro Calabria
- 97 Teatro dei Colori
- 98 Teatro del Tempo
- 99 Teatro dell’armadio
- 100 Teatro dell’Angelo
- 101 TEATRO DELLE ARTI di Lastra a Signa/Firenze
- 102 Teatro delle Molliche
- 103 Teatro delle Nuvole
- 104 Teatro Don Sturzo di Bisceglie
CeNDIC24
Associazioni, sindaca,, compagnie, realtà teatrale
- 105 Teatro Golden
- 106 Teatro Laterale Padova
- 107 Teatro LO SPAZIO
- 108 Teatro Sala Umberto
- 109 Teatro Scientifico – Teatro Laboratorio
- 110 TEATROAZIONE
- 111 TeatroSenzaTempo Accademia di Arti Drammatiche
- 112 U.I.L.T. (Unione Italiana Libero Teatro)
- 113 Yes-Art Italy
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