(Foto: un momento dell’incontro)

L’obiettivo principale è quello di sfatare quattro luoghi comuni sull’America Latina: 1) che è un Continente fallito economicamente; 2) che registra una disastrosa gestione politica; 3) che gli Stati Uniti e l’Unione Europea lo hanno abbandonato; 4) che le imprese spagnole si stanno ritirando dal mercato. Parliamo del rapporto di 167 pagine intitolato ¿Por qué importa América Latina? elaborato dall’Istituto Reale Elcano (dal nome di un grande esploratore spagnolo), nato nel 2011 come fondazione privata. La presentazione del volume è avvenuta all’IILA, l’Organizzazione Internazionale Italo Latinoamericana con sede a Roma. Tra gli ospiti d’eccezione Giorgio Silli (Sottosegretario del Ministero degli esteri), Miguel Fernandez Palacios (Ambasciatore della Spagna in Italia), Charles Powel (Direttore dell’Istituto Elcano), Laura Carpini (Direttrice agli Esteri per i Paesi dell’America Latina e Caraibi) e Antonella Mori (ISPI). Naturalmente non sono mancati gli autori del volume, i ricercatori e studiosi Carlos Maramud ed Ernesto Talvi.

A coordinare i lavori è stata Antonella Cavallari, Segretario Generale dell’IILA che più volte ha messo in rilievo il ruolo che l’Italia può esercitare in Europa per rafforzare i legami tra i due continenti. In effetti, come ha rilevato il Sottosegretario Silli, “Nell’ambito del nuovo contesto geopolitico, non ci sono due realtà più complementari per storia, economia e cultura che l’America Latina e  l’Europa”. Per Silli, in questo contesto, Italia e Spagna, due Paesi fratelli, hanno tutta la convenienza a rafforzare i rapporti con Paesi latinoamericani, anche se si tratta di una realtà molto complessa”.  

Per l’Ambasciatore spagnolo Palacios, “La Spagna nel corso della Presidenza di turno dell’Unione Europea, che sta per terminare, ha dedicato una particolare attenzione ai rapporti tra i due Continenti, trovando sempre la condivisione italiana su grandi temi come la transizione ecologica, la digitalizzazione, la lotta al narcotraffico”.  Secondo Charles Powel, direttore dell’Istituto Elcano, “Quello che è certo è che per tutti i più grandi temi che si trovano sul tappeto della politica internazionale, il contributo dell’America Latina più risultare determinante. Purtroppo, in Europa sono ancora in tanti a non aver compreso che è giunta l’ora di reagire velocemente se non si vuole perdere questa grande opportunità”.

Sia Laura Carpini del Ministero degli Esteri che Antonella Mori dell’ISPI, nonché gli autori del rapporto Maramud e Talvi, hanno poi spiegato che: a) l’America Latina è una realtà molto estesa e variegata, che in questo momento presenta alcune gravi problematiche politiche ma in molti Paesi si registra ormai una consolidata realtà democratica; b) che alcuni Paesi, a differenza di quanto viene sostenuto spesso, attraversano una fase di intenso sviluppo economico; c) che proprio in un momento in cui altre potenze economiche come la Cina si stanno facendo avanti energicamente, restare alla finestra potrebbe significare perdere definitivamente un mercato ricco di potenzialità energetiche, materie prime e imprese innovative.

Naturalmente permangono delle grandi questioni irrisolte come la lotta al narcotraffico alla quale l’Europa è chiamata a dare un contributo concreto, perché questo cancro nessuno lo può estirpare da solo.

In margine al convegno, il nuovo Ambasciatore brasiliano Renato Mosca ci ha confidato che proprio nelle ultime settimane diverse e importanti imprese italiane hanno contattato l’Ambasciata in quanto interessate a investire in Brasile.

Per concludere un suggerimento e una richiesta: il suggerimento riguarda il ricorso nella presentazione del rapporto a una traduzione letterale dallo spagnolo, che a una prima lettura potrebbe trarre in inganno. Piuttosto del ‘Perché importa l’America Latina?’ farse sarebbe più giusto ‘Perché è importante l’America Latina?’, altrimenti viene spontaneo pensare alle ‘importazioni’.  Per quanto riguarda la richiesta, è sempre interessante, in questi casi, consentire anche delle domande da parte del pubblico o della stampa. Una di queste poteva essere: In questa alleanza a sostegno dell’America Latina, Italia e Spagna pensano di coinvolgere direttamente anche il Portogallo, che ha dei rapporti preferenziali con il Brasile, cioè, con il più grande mercato dell’America Latina?