Il 17 febbraio alle ore 21.00, nell’ambito di un progetto sulla violenza di genere, Argillateatri propone la mise en espace del testo di Alma Daddario Scelerate mulìeres: Desdemona non deve morire.

Il testo, come sottolinea l’autrice, intende mostrare come “La violenza ha radici lontane, retaggi di una cultura patriarcale violenta e prevaricatrice, che nei secoli si è trasmessa, in maniera più o meno occulta, permeando tutte le società in ambito pubblico e privato.”

Composto da riferimenti letterari e di attualità dalla forza dirompente, parte dal grido di dolore di Cassandra, si trascina per secoli, coinvolge occidente e oriente, perché – prosegue Alma Daddario – “dovunque la donna da sempre è stata oggetto di schiavitù, stupri etnici, deportazioni, caccia alle streghe, dai detentori del potere e in tutte le latitudini geografiche. Basta leggere i testi dei tragici greci, i resoconti dei processi alle streghe, le deportazioni dalle colonie dei vari imperi, i matrimoni forzati, le mutilazioni subite per tradizioni barbare, per comprendere la drammatica influenza che questa cultura ha avuto in tutte le società.”

L’alternarsi di storie drammatiche sul destino delle donne, tanto nelle rappresentazioni mitologiche, quanto nella più efferata contemporaneità, permette una costruzione sfaccettata quanto emblematica di come il corpo delle donne sia sempre stato il terreno su cui si è sviluppato il controllo sulla donna.” Afferma il regista Ivan Vincenzo Cozzi: Noi tutti, siamo permeati da questa cultura. Per questo ho scelto di lavorare sulle intenzioni dei personaggi. Sulle abitudini ataviche che portano a conseguenze drammatiche; su convinzioni che hanno fatto sì che ci venissero lasciati capolavori artistici, letterari, teatrali incentrati sulla la violenza nei confronti delle donne, dai tempi di Cassandra ai femminicidi dei nostri giorni.”

Quante Desdemone nei testi letterari, e quante ancora nella cronaca attuale! – conclude Alma DaddarioPer questo Desdemona non deve morire. Mai più”.

SCELERATE MULIERES: DESDEMONA NON DEVE MORIRE, di Alma Daddario

Regia di Ivan Vincenzo Cozzi

con Alessandra Aulicino, Massimo Napoli, Arianna Ninchi.

Musiche originali di Stefano Bandini.

Organizzazione: Isabella Moroni

Spazio Arte Teatro Meravigliarte – via Sergio de Vitis 100 (Eur – Mostacciano)

17 febbraio 2024 – ore 21,00

Info e prenotazioni Tel.: 3278906775 – 3314045107

Per raggiungere lo spazio teatro con i mezzi: Metro B Stazione Palasport, più Bus 708 e 700, Bus 078 da Metro Tordivalle.

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