Luisa Mariani (foto di Eleonora Ceri Pecorella). In alto Diego Righini e Paola Tassone. In basso da sinistra Grazia di Michele,  Giorgia Di Stefano e Paolo Rozzi. 

 

E’ certamente un momento di grazia per Luisa Mariani, regista, ambientalista e responsabile del settore Ambiente del Movimento Tutela Sociale (un Movimento d’opinione internazionale che si occupa prevalentemente di questioni sociali e ambientale). Dal 3 al 6 giugno 2021, nell’ambito della  XIV edizione del Festival Internazionale del Film Corto a Tema Tulipani di Seta Nera è stato presentato Il sorriso degli avi, l’ultimo lavoro della Mariani. Ma non è questa l’unica notizia buona per la regista. Anche una sua altra produzione Maree della memoria ha ottenuto un importante riconoscimento: è finalista (in tutto sono 8) al Festival Internacional de Cine de TEPIC 2021 (Mexico) in versione spagnola. Ma torniamo al Festival Tulipani di Seta Nera che dedica ampio spazio alle questioni sociali, attraverso la voce della bravissima cantante Giorgia Di Stefano: un cognome che è tutto un programma, se pensiamo a Giuseppe Di Stefano, forse la voce più bella della storia della lirica. Il compositore ed esecutore è stato Paolo Rozzi.

 

Il Festival è  presieduta da Diego Righini ed è nato su un’idea della direttrice artistica Paola Tassone. L’obiettivo della manifestazione è quello di valorizzare il concetto di diversità e di dare risalto a urgenti tematiche sociali. Quest’anno l’attenzione è tutta rivolta alla Transizione Ecologica, un’emergenza oramai mondiale. Il nome del festival cela un messaggio profondo legato al significato simbolico del Tulipano e della Seta Nera: il fiore rappresenta il vero amore e la seta la preziosità della diversità che non deve essere temuta ma accolta ed esaltata. Da registrare che la manifestazione è organizzata dall’associazione studentesca “Università Cerca Lavoro” che si propone di promuovere il lavoro di giovani autori che con le proprie opere descrivono, tramite le immagini, “non il semplice racconto di una diversità, ma l’essenza della diversità, sapendola soprattutto valorizzare”.

 

Le categorie del concorso sono: cortometraggi, film documentari e videoclip. Per la cronaca, la sezione #socialclip, è diretta da Grazia Di Michele. In questo caso sono stati selezionati  17 videoclip fra tutti quelli pervenuti da diverse parti del mondo. Il vincitore verrà decretato dalla giuria popolare che esprimerà la propria preferenza con un voto che va da 1 a 5, direttamente sul sito www.tulipanidisetanera.it. In altri termini, parliamo di un festival che si “occupa delle persone” non solo per le tematiche trattate ma anche per le opportunità offerte a tutti di essere (tramite il voto) dei veri protagonisti.

 

Il video-clip di Luisa Mariani  Il Sorriso degli Avi è un’esortazione al cambiamento in un pianeta che ora si trova sull’orlo di una catastrofe climatica e ambientale. “La Terra”, sostiene l’autrice, “ha una scadenza e tutti possiamo contribuire alla sua salvezza. Tutti insieme possiamo ridurre i consumi della plastica e dell’acqua e incentivare l’utilizzo delle energie rinnovabili. Progettiamo il futuro tenendo ben salda la memoria del passato”.

 

Scheda artistica

Testo, fotografia e regia LUISA MARIANI

Cantante GIORGIA DI STEFANO

Musica composta ed eseguita da PAOLO ROZZI

Cambiamondo RUBEN GALAFATE ORLANDI

Capo degli Apurinã Popolo Amazzonico FRANCISCO CHAGAS

Scheda Tecnica

Editing LUISA MARIANI e GIOVANNI PIRRI

Sound Editing FABIO TULLIO

Coach Trainer STEFANO GALAFATE ORLANDI

Recording studio VIVA MUSICA – more than music

 

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Video-clip con Luisa Mariani: Via Veneto da dolce vita a una vita più dolce